Cara gente, eccoci qua con il secondo appuntamento di Momenti d’Ira e Gloria con L’Astropate!
Questo perché è bello conoscere l’ambientazione di Warhammer 40,000, ma è anche bello comprendere le basi giuste su cui costruire la propria interpretazione di un personaggio. Archetipo dopo archetipo, andremo a scoprire alcuni dettagli particolari che secondo me vi permetteranno di creare il vostro personaggio con la giusta combinazione tra aderenza all’ambientazione e libertà personale.
Seguendo il filo del primo episodio, lasciamoci alle spalle i Tecnopreti e parliamo di un altro servitore dell’Adeptus Mechanicus che potrete scegliere di interpretare, ossia lo Skitarius, al plurale Skitarii.

Gli Skitarii compongono la principale forza militare dell’Adeptus Mechanicus e sono il prodotto di un pressoché totale abbandono dell’umanità in favore dell’efficienza in battaglia.
A differenza dei Tecnopreti, gli Skitarii non sono studiosi che rispondono agli ordini dei propri superiori mentre decidono autonomamente come modificare il proprio corpo. Sono proprio i Tecnopreti a decidere come modificare gli Skitarii al proprio servizio e col tempo si sono diffuse usanze comuni nei vari Mondi Forgia, ad esempio la categorizzazione in varie unità come Ranger, Avanguardie, Sicarian, etc.
Tuttavia, l’Adeptus Mechanicus è più ramificato dell’albero genealogico dei protagonisti di una qualsiasi soap opera, quindi esistono tantissime sottofazioni o singoli Tecnopreti che decidono di modificare i propri Skitarii come meglio credono. D’altronde gli Skitarii non sono il frutto di un Sistema di Produzione Modulare che detta esattamente come deve essere prodotto un certo oggetto, quindi variare qualcosa non è eresia o qualcosa di accettato con riluttanza per le necessità dei tempi terribili che corrono.
Per questi motivi, potreste creare il vostro Skitarius ispirandovi alle unità giocabili nel wargame di Warhammer 40,000, ma allo stesso tempo potreste creare qualcosa di assolutamente unico.

Ma se siete uno Skitarius creato per servire un Tecnoprete, come si traduce questa cosa durante la vostra avventura? Come mai, nella maggior parte dei casi, vi trovate in mezzo a un gruppo di persone che magari non ha alcun collegamento con il Mechanicus? A questo proposito, potete fantasticare.
Un Mondo Forgia vi ha creati da qualche parte e magari è Avachrus nel Sistema Gilead, ma dovete capire come mai non fate parte di un plotone pronto a scendere in battaglia agli ordini del proprio Tecnoprete. Quest’ultimo potrebbe avervi affidato una missione importante e ora sta aspettando i vostri risultati, oppure potrebbe avervi perso per qualche errore di trasmissione dei dati. Vi ricordate chi fosse o da dove venisse? Inoltre, i vostri protocolli dettano ancora il proseguimento della vostra missione? Per lo stesso principio, dovete pensare che i vostri superiori vi hanno creato in un certo modo e vi hanno dato un certo equipaggiamento, ma probabilmente vi hanno anche donato l’autorizzazione a completare i vostri obiettivi con qualsiasi mezzo e in qualsiasi modo, anche modificando autonomamente le vostre bioniche.
Ora, ciò non deve farvi necessariamente pensare che il vostro Skitarius sarà una macchina senza alcun pensiero autonomo che deve solo rispondere ai comandi. Alcuni Tecnopreti la pensano così, ma in realtà siete solo molto devoti e molto ligi al dovere, specialmente quando “aiutati” dai vostri protocolli di comportamento, ma potete comunque avere diversi gradi di autonomia. Volendo, uno Skitarius potrebbe addirittura essere lo spiritoso del gruppo, anche se non è detto che tutti capiscano il vostro umorismo.Infine, un commento sui nomi. È davvero improbabile che gli Skitarii abbiano lunghi nomi altisonanti che finiscono per -us, ma potete comunque avere nomi strani al pari di un certo Giorgiondal!

Gli Skitarii sono solitamente classificati usando varie combinazioni i cui fattori possono essere le lettere greche, il Mondo Forgia su cui sono stati creati o il Tecnoprete che servono. Questa, però, è solo la prima parte del nome, infatti viene solitamente seguita da una combinazione di caratteri che potrebbe specificarne il modello, la posizione all’interno della propria unità o una miriade di altre cose che potete inventarvi. Per fare qualche esempio, il mio Skitarius preferito è Rho-Mu 31, un personaggio apparso nel romanzo Mechanicum di Graham McNeill. Il suo nome è composto dalla combinazione di due lettere greche e un numero. Altrimenti, possiamo citare nomi come 13-Jzzal o Alpha 9-Thyrrc. Nella galassia esistono anche Skitarii con nomi abbastanza normali, ma Kappa-Rho-920/mk37 è un nome tanto strano quanto plausibile, quindi potete davvero sbizzarrirvi.
E questo è tutto per il Momento d’Ira e Gloria di oggi!
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